Marmellata di kiwi

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La marmellata di kiwi è davvero gustosa e con poco zucchero, visto che già di suo è un frutto abbastanza dolce, ma poi dipende anche dalla loro maturazione.
Io vi consiglio di provare a farla, non comporta particolare attenzione, solo un po’ di tempo.
Vi consiglio di reperire dei kiwi di buona qualità e maturi al punto giusto, in modo che non siano proprio troppo morbidi e neanche duri.
Per pulirli vi consiglio di non sbucciarli per evitare che i peli della buccia vadano dalle vostre mani al tegame insieme alla frutta, ma di dividerli a metà e svuotarli con un cucchiaino.
A casa mia si mangia principalmente marmellata d’uva, ma devo dire che questa di kiwi è davvero molto buona…..provare per credere !
Le marmellate in generale a casa mia si usano abbastanza, sia a colazione, ma soprattutto nelle crostate e dolci in genere.
Se realizzate qualche mia ricetta, inviatemi le foto che le pubblicherò sulla mia pagina con il vostro nome.
Non vi resta che provare a realizzare questa marmellata e sono sicura vi stupirà.

Marmellata di kiwi
  • DifficoltàBassa
  • CostoMedio
  • Metodo di cotturaFuoco lento
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 2 kgkiwi
  • 250 gzucchero
  • succo di 1/2 limone
  • barattoli in vetro

Preparazione della Marmellata di kiwi

  1. Per prima cosa procuriamoci un tegame in acciaio con il fondo spesso e mettiamoci i kiwi privati della buccia, aggiungere lo zucchero e spremerci ½ limone.

    Iniziare la cottura a fuoco medio e con il tegame coperto dal coperchio a cuocere per circa 1 ora e comunque fino a quando non si sarà ristretta la marmellata al punto giusto.

    A cottura completata passare la marmellata al passa pomodoro in modo che i semini in parte resteranno nel passa pomodoro e altri si sminuzzeranno del tutto e non li sentirete in bocca

  2. Marmellata di kiwi

    A questo punto mettere la marmellata di kiwi ancora bollente nei barattoli di vetro e sigillarli bene.

    Bollirli in un tegame con l’acqua per circa 20-30 minuti, calcolando il tempo dall’inizio del bollore, a bollitura completata non toglierli dal tegame, ma farlo solo quando l’acqua si sarà raffreddata.

    Conservarli in dispensa per almeno 1 anno, ma se non perderanno l’ermeticità, si conserverà anche più a lungo.

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Pubblicato da loscrignodelbuongusto

Ciao a tutti mi presento - Lo scrigno del buongusto e' il nome del mio blog, mi chiamo Francesca, sono abruzzese doc, e dopo alcuni anni con un sito web di cucina, ho deciso di aprire un blog, quindi molti di voi mi conoscono già' ! Mi piace cucinare e non sono ne' una chef ne' una cuoca di professione, ma c'e' solo la voglia di cucinare, preparare e inventare nuovi piatti. Le ricette non sono copiate,anche le foto non sono scaricate da internet, ma sono mie. Per i piatti che sono super conosciuti mi informo su come deve essere la base di quella data ricetta e ne realizzo una mia. Ho la passione per la cucina da quando ero piccola e adesso la condivido con tutte le persone che mi seguono ogni giorno. Questo blog e' dedicato alla cucina italiana e estera, e troverete ricette suddivise per categorie, per la cucina estera dove mi piace molto realizzare piatti di altri stati e vedere cosa mangiano e spero di incuriosire anche voi ! Non per questo tralascio la cucina tradizionale italiana ma troverete tante ricette sia italiane che estere ! Spero che le mie ricette vi piacciano e che continuerete a seguirmi anche in questo blog, sempre con ricette nuove e a volte curiose. Spero che "Lo scrigno del buongusto" vi faccia incuriosire e provare ricette che troverete qui e magari mi farete sapere anche come vi sono venute. Potete seguirmi su tutti i social e anche su youtube con qualche video, anche se per ora non sono molti. Se vi va lasciate qualche commento e se vorrete farmi felice, seguitemi sui social e condividete le mie ricette....mi aiuterete a farle conoscere, grazie ! Seguitemi su Facebook Pinterest Twitter Instagram Youtube Se volete restare aggiornati iscrivetevi alla newsletter [wysija_form id="3"]

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